BOLOGNA – Il Bologna dà l’addio a Mirko Pavinato, capitano dell’ultimo scudetto vinto dai rossoblù nel lontano 1964, che si è spento questa mattina all’età di 86 anni all’ospedale Sant’Orsola dopo i problemi renali che erano stati anche aggravati dal Covid-19 (comunque superato da Pavinato). Nato il 20 giugno del 1934 a Vicenza, di ruolo difensore, cominciò tra le fila del Lanerossi per arrivare in rossoblù nel 1956, una maglia vestita per 10 stagioni prima di trasferirsi al Mantova.
Pavinato, il commiato del Bologna
“È scomparso questa mattina all’età di 86 anni Mirko Pavinato, il Capitano del Bologna campione d’Italia nel 1964. Nato a Vicenza il 20 giugno 1934, cresciuto nel Lanerossi, fu portato in rossoblù da Dall’Ara nel 1956: dopo la prima stagione Renzo De Vecchi, grande difensore della Nazionale degli anni Venti, lo classificò come secondo miglior terzino del campionato. Pavinato divenne in breve una colonna, vinse la Mitropa Cup del 1961 e nel 1962 Angelo Moratti arrivò ad offrire invano per lui la cifra astronomica di 300 milioni. Diventato capitano, fu tra i protagonisti dello scudetto del 1964. Rapido e deciso, ruvido in marcatura e capace di irresistibili scatti sulla fascia, fu leader silenzioso di un gruppo indimenticabile. Lasciò il Bologna nel 1966 per chiudere la carriera da libero al Mantova, dopo dieci stagioni in rossoblù con 297 presenze tra campionato, Coppa Italia e coppe europee. Tutto il Bologna Fc 1909 si stringe alla famiglia Pavinato nel ricordo commosso di un uomo che ha fatto la storia del nostro Club. Addio Capitano“.