Vialli, Zola, Di Matteo, l’esodo dei campioni di casa nostra avviene nell’estate di 25 anni fa: non siamo più il centro di gravità dell’Europa del pallone
Qui Chelsea, citofonare Italia. L’esodo dei campioni di casa nostra verso Londra avviene nell’estate del 1996, esattamente venticinque anni fa. Luca Vialli, Gianfranco Zola, Roberto Di Matteo. Italians do it better, certo. Ma – accidenti – vanno tutti a giocare in Inghilterra, calamitati da soldi (tanti) e gloria futura. A ripensarci: è in quel preciso momento che prende forma un passaggio di consegne epocale nella storia del calcio, con il mondo che si ribalta e la Serie A che – dopo un decennio di dominio incontrastato – diventa serbatoio della neonata (1992) Premier League, che proprio allora comincia ad accogliere i fuoriclasse più noti del pianeta. L’Italia non è più il centro di gravità dell’Europa del pallone; chi cerca la nuova slot-machine ora la trova a Londra.