Parlando del suo club come “punto d’arrivo” il centrocampista giallorosso lancia un segnale anche ai Friedkin: nel tempo qui hanno visto partire Salah, Alisson, Rudiger…
È il capitano della Roma, ma anche un ragazzo con le idee molto chiare. Lorenzo Pellegrini, con i toni sussurrati, come è nel suo costume, senza alzare la voce, ha raccontato le sue ambizioni e la “sua” Roma. Partendo da Totti (“Non potrò mai paragonarmi a lui, ma mi piacerebbe ripetere qualcosa di simile”), che – e non è un caso – proprio su Pellegrini si concesse le parole più dolci nel momento di lasciare il suo ruolo di dirigente giallorosso.