Il belga, già in gol dopo pochi secondi a Benevento, trascina la capolista a sportellate. Dopo gli stenti di gennaio, l’intesa con Lautaro cresce di gara in gara. Conte può giocare così solo grazie a loro
Dopo quello di inizio stagione al 28° secondo di Benevento-Inter, Romelu Lukaku ne ha impiegati appena 32 a infilzare il Genoa. Parlare di velocità per un armadio da un quintale scarso per 191 centimetri può sembrare un ossimoro, ma il belga è rapido di gamba e di pensiero. Il suo gioco è tanto monotono quanto efficace. Prende a sportellate gli avversari, poi segna o fa segnare.