Il bosniaco sempre pronto a marcare presenza nonostante le 35 primavere. L’affidabilità è rimasta una costante, ma all’Inter sta sperimentando una nuova rinascita anche in zona gol: 6 in 7 giornate
Nuova vita per Edin Dzeko, con buona pace di quella carta d’identità che recita 35 anni suonati. Arrivato a Milano come soluzione a basso costo, buono per tappare la falla improvvisamente creata dall’addio di Lukaku, il bosniaco si è subito rivelato irrinunciabile. Sempre presente, anche quelle poche volte in cui avrebbe potuto riposare (come a Bologna e Reggio Emilia), il bosniaco rappresenta già una delle certezze dell’Inter griffata Inzaghi, in cui riveste un ruolo ancora più centrale e determinante di quanto si potesse ipotizzare (e forse anche sperare) al momento del suo arrivo sotto la Madonnina.