[…] La Juventus, per chiudere al primo posto ha la stringente necessità di raccogliere più punti del Chelsea negli ultimi 90 minuti del raggruppamento. Pena andare incontro ad un sorteggio, oggettivamente, insidioso. Delle sette capolista che avrebbe la possibilità a quel punto di incrociare, infatti, cinque sono già definite. E l’elenco mette una certa soggezione: Manchester City, Liverpool e Bayern Monaco innanzitutto, il Manchester United di Cristiano Ronaldo e la rivelazione Ajax. Ancora in bilico il Real Madrid, cui basterà non perdere questa sera contro l’Inter per assicurarsi la prima piazza (in caso di sorpasso, naturalmente, non sarà possibile una sfida con i nerazzurri già all’altezza degli ottavi), tutto da decidere infine nel girone che vede clamorosamente in corsa all’ultima curva Lille, Salisburgo, Siviglia e Wolfsburg.
La storia recente insegna…
La storia recente, in ogni caso, insegna come speranze e timori alla vigilia dell’urna siano utili soltanto per essere poi accartocciati e cestinati dal giudizio del campo. E la Juventus in questo senso siede in prima fila con le scottanti eliminazioni recenti per mano di Ajax, Lione e Porto. Oltre che con le clamorose prestazioni dei bianconeri di Allegri se costretti spalle al muro: dal 3-0 sul favorito Barcellona nei quarti 2016-17 a quello recapitato all’Atletico Madrid due anni più tardi dopo lo 0-2 del Wanda Metropolitano, passando per il 3-0 imposto al Real Madrid al Bernabeu nel 2018, almeno fino al rigore di CR7 in pieno recupero.