È perplesso Cristiano Ronaldo nell’ultima foto che ha pubblicato su Instagram. Oltre a farsi immortalare mentre fissa il contenuto di una tazza, si fa aiutare da una faccina pensierosa come emoji. Nessun indizio social ovviamente, ma il tempo della riflessione sul suo futuro deve in ogni caso giungere al termine più o meno rapidamente. Anche perché la Juve non è che possa restare per sempre in questa fase d’attesa che la accompagna ormai da un paio di mesi. L’Europeo è terminato in ampio anticipo per CR7, questo è sostanzialmente un bene per il club bianconero perché i tempi delle riflessioni si sono accorciati di un paio di settimane, nel caso in cui il verdetto finale portasse alla decisione di restare ecco che quelle due settimane peserebbero positivamente anche in termini di riposo prezioso per il fuoriclasse. Nel frattempo segnali non ne sono ancora arrivati alla Continassa, a curare gli interesse c’è sempre Jorge Mendes. Che a conti fatti ha portato a casa l’interesse di uno United ora ridotto ai minimi termini dopo il colpaccio Jadon Sancho ma che resta vivo e collegato al complicato futuro di Paul Pogba. Ma soprattutto resta il Psg a poter rappresentare la via d’uscita più ricca e ambiziosa per Ronaldo, anche se vincolata al caso Mbappé: il francese non vuole rinnovare, il Real farà di tutto per portarlo a Madrid, ma i tempi possono fare la differenza. Così nel prossimo blitz italiano di Mendes, appuntamento sostanzialmente settimanale per il superagente, dovrà esserci spazio anche per quell’incontro con la Juve che ancora non c’è stato. Per parlare chiaro e prendere una direzione.
LA SITUAZIONE. Ufficialmente, Ronaldo non ha chiesto la cessione. Nè la Juve si è mossa per spingerlo via. Ogni giorno che passa è un giorno che avvicina CR7 alla permanenza, anche se non si può mai sapere cosa possa capitare da qui a fine mercato, lo ha detto anche Federico Cherubini in conferenza stampa negli scorsi giorni. Senza la giusta offerta, Ronaldo rimane dunque: sembra banale ricordarlo, ma la situazione è questa. Con la Juve che ovviamente sa di poter fare un mercato in caso di permanenza e di avere tutt’altro margine di manovra nel caso andasse via. Poi ci sono da registrare le voci in arrivo dal Portogallo che parlano di un possibile rinnovo di contratto, che fin qui non ha trovato riscontro dalle parti della Continassa. Forse è quanto lo stesso Mendes proverà a ipotizzare nel prossimo incontro, ma in tal senso la Juve non sembra avere alcuna fretta. Per sapere se Ronaldo resterà o meno, invece, ogni giorno risparmiato è un giorno guadagnato.