ROMA – Lotito è pronto ad accontentare Sarri. Del resto, prima dell’ingaggio del tecnico, i piani di rafforzamento erano stati chiari. All’appello, ad oggi, mancano un regista e almeno un altro esterno offensivo. Benché la Lazio abbia in rosa 43 elementi e sia bloccata dall’indicatore di liquidità che non le permette di ufficializzare nemmeno Felipe Anderson, Romero e Hysaj (oltre al rinnovo di Radu e Kamenovic che tuttavia sarà subito girato in prestito per liberare un posto da extracomunitario), il club biancoceleste nelle ultime ore ha nuovamente contattato il Bordeaux per Basic (costa 7 milioni più 1,5 di bonus) e l’Eintracht per Kostic (20 milioni). Indice che qualcosa si sta muovendo. Molto dipende dalla cessione di Correa per il quale a Formello attendono segnali dall’Inter (e dal Milan). Ma lo sguardo di Tare, relativamente all’argentino, è rivolto anche alla Premier League dove oltre all’Everton si è fatto avanti il Leicester. Il problema è la valutazione: sinora le offerte arrivate si aggirano sui 25 milioni. Lotito ne chiede 10 in più. Situazione in stand-by che potrebbe sbloccarsi in alternativa anche con un piccolo finanziamento-soci che smuoverebbe questo stallo che dura ormai da due mesi.
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