Ha vinto lo scudetto ’85 col Verona. A 40 anni si è laureato in medicina diventando dentista. Oggi somministra vaccini contro il Covid: “Ho sempre lavorato per due, in campo e fuori”
Una vita al servizio degli altri, da sempre. Come calciatore, Domenico Volpati è stato un mediano generoso, di quelli che non si vedono ma sono essenziali: “Una mutanda per tutti i… sederi”, si definisce ancora oggi. “Il centrocampista era il mio ruolo naturale, ma giocavo ovunque. Bastava che gli allenatori mi responsabilizzassero e potevo fare qualsiasi cosa: lavoravo il doppio per essere sempre pronto”.