Difficile migliorare le 49 reti della Lu-La, ma da re Immobile a Caicedo il tecnico sa esaltare gli attaccanti
Domani inizia l’era Inzaghi con l’atteso annuncio ufficiale: dopo un cocktail di emozioni estreme, scudetto più addio burrascoso di Antonio Conte, l’Inter riscopre il dolce sapore della tranquillità. C’è un nuovo tecnico da introdurre col sorriso in casa, un futuro da costruire senza ansie aggiuntive.