Il c.t. azzurro, nel 2008 sulla panchina nerazzurra, rivive quella mitica sfida del Tardini, dove aveva segnato il famoso gol di tacco in maglia Lazio. Sull’attualità: “Quella di Conte è la squadra migliore”
Stasera a Parma è previsto bel tempo e Ibra da Sanremo tiferà D’Aversa per tenere vivo il sogno milanista di scudetto. Lui che il 18 maggio 2008, sotto a un epico diluvio, aveva consegnato all’Inter il tricolore con una ciclonica doppietta. Perché il Tardini – dove nel posticipo la squadra di Conte cercherà di posare un altro mattoncino da titolo – per il mondo nerazzurro è uno stadio speciale, esorcizzato da una capriola di Oba Martins nel 2002 dopo anni senza successi. Ma il Tardini è soprattutto lo stadio di Roberto Mancini.