CAGLIARI – Giornata di vigilia per il Cagliari e Walter Mazzarri, chiamati ad affrontare l’importante gara con il Venezia di domani che aprirà la 7ª giornata di Serie A: “Questa settimana ho avuto due giorni in più per lavorare sul campo. I ragazzi si sono impegnati tanto e ieri hanno fatto un po’ di fatica. E valutando meglio il campo mi sono fatto qualche idea: ho dei dubbi. Gara spartiacque? Non mi piace perdere e bisogna dire che prima il nostro stadio era un fortino, dobbiamo far meglio e voglio vedere compattezza. Di classifica non parlo, ma se abbiamo 50 di benzina in campo bisogna metterne 52. Voglio dare ai calciatori la giusta tensione, ma senza pensare troppo al risultato. Abbiamo solo 2 punti ma per tirarsi fuori dalla zona retrocessione basta poco. La sconfitta io la vivo male e non dormo la notte, ma serve lucidità e chiedo l’aiuto di tutti, faccio da garante dell’impegno dei ragazzi” ha aggiunto.
“Attenti al Venezia, può farci soffrire”
Sui singoli: “Pavoletti? Proprio oggi ho parlato con lui e la sua esperienza ci può aiutare, lavoro con i medici e cerco di capire chi sta meglio. Ad esempio si è fatto male Dalbert, quello che ha fatto più partite degli altri. Voglio vedere una squadra che aggredisce nella metà campo avversaria e in casa vorrei che gli altri rimanessero sempre dietro, ma il dire e il fare c’è tanta differenza”. Sul Venezia prossimo avversario: “Hanno un atteggiamento sbarazzino come l’Empoli e ci faranno soffrire se non faremo quello che abbiamo provato. Hanno un bravo allenatore e un’ottima condizione fisica, ma sono più fiducioso rispetto alle altre gare. Perchè non siamo andati in ritiro? Io sono sempre chiuso ad Assemini e non ho preso ancora un caffè a Cagliari, il calcio non è tensione, ma attenzione. E l’ho detto ai ragazzi”. Il Cagliari, al momento, ha la peggior difesa del campionato: “Chi mi conosce sa che lavoro prima sulla fase difensiva, bisogna eliminare tutte le cose negativa. Con me sfondate una porta aperta, per arrivare ad essere solidi dietri e pericolosi davanti servirà tanto lavoro” ha chiosato Mazzarri.