Weston McKennie è tornato. Nel big match contro il Messico valido per le qualificazioni mondiali della zona Concacaf, il centrocampista della Juve si è ripreso la sua Nazionale al netto di una prestazione da protagonista e un gol pesantissimo. Si tratta della terza rete nelle ultime cinque partite giocate dallo statunitense, che con l’esultanza si è voluto togliere qualche sassolino dalle scarpe.
McKennie zittisce i tifosi: il gesto dopo la rete al Messico
La vittoria per 2-0 mantiene gli Stati Uniti in corsa per la qualificazione ai Mondiali: gli Usa sono in testa, davanti al Messico per differenza reti con 14 punti. A cinque minuti dalla fine, è stato McKennie a segnare il raddoppio, approfittando di un rimpallo e battendo Ochoa. Niente esultanza alla Harry Potter per il Maghetto, che non ci ha pensato due volte e si è puntato il dito alle labbra, correndo verso le tribune e mimando il gesto di zittire i tifosi. Il riferimento è alle polemiche dei mesi scorsi, quando aveva subito una sospensione da parte dalla Federazione statunitense per violazione del protocollo Covid.