MILANO – Il Milan fa quadrato all’interno del suo quartier generale e lo fa attorno a una grigliata. Dopo l’allenamento di ieri mattina, tutta la squadra, lo staff tecnico e il triumvirato dirigenziale formato da Ivan Gazidis, Paolo Maldini e Ricky Massara, hanno pranzato insieme a base di carne cucinata alla griglia. Il tutto è stato organizzato in prossimità della zona degli spogliatoi, per tenere tutti radunati e questo pranzo – dove nessuno ha sgarrato, vista anche la presenza del nutrizionista del club – è servito a creare ulteriore coesione tra tutti in vista della sfida decisiva di domenica sera, al Gewiss Stadium, contro l’Atalanta. Una partita molto sentita, la cui importanza è percepita in maniera palpabile dai calciatori e da tutta la popolazione di Milanello, che è tornata a parlare di «aria da grandi serate». Perché in fin dei conti è così, Atalanta-Milan è una vera e propria finale, perché in caso di vittoria i rossoneri staccherebbero il pass per la fase a gironi della prossima edizione della Champions League senza doversi curare dei risultati di Napoli e Juventus. La grigliata è durata circa 40 minuti e radio Milanello parla di calciatori molto contenti dell’iniziativa e ancor più coesi.
In bianco
Le tradizioni spesso portano a usanze che si ripetono nel corso del tempo. Per le grandi partite e per le finali internazionali, il Milan ha quasi sempre utilizzato la divisa bianca, quella con cui vinse la prima Coppa dei Campioni nel 1963 a Wembley contro il Benfica, ma anche quella con cui ha alzato al cielo il trofeo a Barcellona contro la Steaua Bucarest nel 1989, contro il Benfica 365 giorni dopo a Vienna, a Barcellona nel 1994 dopo il 4-0 rifilato al Barcellona e, infine, a Manchester nel 2003 battendo ai rigori la Juventus e ad Atene nel 2007 dopo la vittoria contro il Liverpool, nella rivincita del 2005 senza dimenticare il mondiale per club del medesimo anno vinto in Giappone contro il Boca Juniors, anche in quell’occasione indossando la divisa bianca. E domenica sera, a Bergamo, il Milan disputerà la sfida con la divisa da trasferta. Corsi e ricorsi storici, visto che il 16 febbraio del 2019, la squadra di Gattuso si impose per 3-1 in casa della Dea con doppietta di Piatek e gol di Calhanoglu, e anche in quell’occasione giocò in completa divisa bianca.
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