Il suo nome resterà per sempre legato alla Juventus, il club cui ha dedicato gran parte della sua vita, prima da calciatore e poi da dirigente: tutti gli aneddoti di una carriera unica
Quando in area si badava al sodo e gli stopper facevano ombra agli avversari, Francesco Morini svettava per la sua imponenza, ma anche per quell’eleganza naturale che pochi difensori – in quell’epoca così rude – avevano in dotazione. Erano gli Anni 70 e Morini li attraversò con il passo del bandolero, stopper con qualche macchia – se c’era da intimorire l’avversario non si tirava certo indietro – ma senza paura, quella mai.Se n’è andato oggi, aveva 77 anni e il suo nome resterà per sempre legato alla Juventus, il club cui ha dedicato gran parte della sua vita, prima da calciatore – undici anni (1969-1980) e poi da dirigente, altri tredici (1981-1994).