NAPOLI – Il Napoli è in vantaggio grazie a un rigore di Insigne al termine dei primi 45 minuti di una partita sostanzialmente noiosa e giocata a ritmi molto bassi. L’evento risolutore del primo tempo è una manata di Chiellini a Rrahmani al 29′, sugli sviluppi di una punizione da sinistra. L’arbitro Doveri deve ricorrere al Var e le immagini mostrano un movimento non del tutto naturale del difensore juventino che allarga le braccia saltando e il contatto con l’avversario è effettivamente falloso. Sul dischetto (al 31′) va Insigne e lo trasforma con un tiro violento alla destra di Szczesny. Del resto dei primi 45′ non c’è moltissimo da raccontare: la Juventus parte aggressiva e schiaccia il Napoli nel primo quarto d’ora, ma senza creare occasioni degne di nota. Poi il Napoli riprende un po’ di campo, ma senza mai impegnare Szczesny.
Napoli-Juve, poche emozioni
Insomma, senza la manata di Chiellini sarebbe un monotono zero a zero. La Juventus, che schiera Morata e Ronaldo davanti (entrambi un po’ spenti), con Chiesa a sinistra (vivace, ma non molto incisivo) e, a destra, Bernardeschi, protagonista di molti errori. Cuadrado sembra il più lucido fra i bianconeri, ma dalla sua parte imperversa Lozano, spesso approfittando delle fughe in avanti del colombiano. Da loro due i rari lampi del match.