Leicester decimato dal Covid, Petagna guida l’attacco del Napoli
Per la sfida decisiva contro il Napoli Brendan Rodgers deve fare i conti con bel sette assenti tra infortuni e positivi al Covid. Quella inglese è dunque una formazione rimaneggiata, guidata da Vardy al centro dell’attacco, con Dewsbury-Hall, Maddison e Barnes che aggiscono alle sue spalle. Anche Spalletti conta diverse assenze, con Anguissa, Fabian Ruiz, Insigne, Koulibaly, Lobotka, Osimhen e Zanoli (Covid) out. Il tecnico toscano schiera Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Mario Rui davanti e Meret, Demme e Zielinski a fare da schermo e il tridente composto da Ounas, Lozano ed Elmas dietro all’unico terminale offensivo Petagna.
Napoli-Leicester 3-2: tabellino e statistiche
Napoli avanti con Ounas ed Elmas, Evans e Dewsbury-Hall pareggiano
Parte subito fortissimo il Napoli, chiamato a vincere per andare avanti in Europa League. La pressione degli azzurri si concretizza prestissimo, quando al 4′ Ounas sblocca la gara e fa esultare il pubblico del Maradona: Zielinski recupera la sfera nella zona mediana del campo e lancia Petagna verso la porta avversaria, il tiro del numero 37 viene ribattuto da Tielemans, Ounas lo agguanta, se lo sposta sul destro e con un diagonale precisissimo fredda Schmeichel. Il numero 33 ci riprova al 17′, ma stavolta la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Gli inglesi provano a scuotersi con un tiro di Ndidi fermato da Rrahmani con il corpo. I padroni di casa raddoppiano al 24′: è ancora Zielinski a guidare l’azione e servire Petagna, tenuto in gioco da Bertrand. L’ex Spal, solo davanti all’estremo difensore, serve l’accorrente Elmas che a porta vuota scarica in rete il gol del raddoppio. Nemmeno il tempo di esultare che il Leicester accorcia con Evans: calcio di punizione dalla trequarti, Elmas la devia sui piedi del difensore irlandese che spara in rete e fa 2-1. Il Napoli accusa il colpo e al 33′ si fa riprendere: ancora una volta palla respinta fuori dall’area, Dewsbury-Hall non ci pensa due volte e calcia al volo un tiro velenoso che si spegne a pochi centimentri dal palo. Il Maradona è gelato.
Lozano ko: fuori in ambulanza e trasportato in ospedale
Al 41′ Spalletti perde anche Lozano. Il messicano finisce a terra dopo un duro contrasto con Ndidi. Entra subito lo staff medico: il numero 11 perde sangue dal naso e ha un dente spezzato. Immobilizzato con un collare, viene trasportato fuori dal campo con l’ambulanza e subito portato in ospedale: si teme una frattura al naso. La partita di Lozano finisce qui, al suo posto entra Malcuit. Si allunga, dunque, la lista degli indisponibili, formata ora da: Anguissa, Fabian Ruiz, Insigne, Koulibaly, Lobotka, Osimhen e Zanoli (Covid) e Lozano.
Elmas fa impazzire il Maradona, Napoli di nuovo avanti
Così come nella prima frazione di gioco, il Napoli parte forte. Dopo la botta di Ounas, Elmas fa le prove generale per la doppietta personale con un colpo di testa che finisce fuori di un soffio. È però solo questioni di tempo. Passano infatti due minuti e stavolta il numero 7 scaraventa la sfera in fondo al sacco e il Maradona e Spalletti esplodono. Pochi minuti dopo Di Lorenzo la combina grossa, passaggio in orizzontale e palla a Maddison che, in area, grazia Meret e colpisce il palo. Gli inglesi, che con questo risultato sarebbero eliminati, si spingono in avanti alla ricerca del pareggio che significherebbe qualificazione. Intanto Spalletti mette dentro Mertens al posto dell’autore del primo gol Ounas. Dewsbury-Hall all’81’ ha la palla per cambiare le sorti della sfida, ma il suo tiro è alto. Il tecnico del Napoli si copreper gli ultimi minuti e inserisce Manolas per Demme. I padroni di casa reggono e Malcuit ha l’occasione per chiudere la gara, ma Schmeichel para e salva i suoi. Dal tabellone vengono indicati tre minuti di recupero. nel primo Vardy è libero di colpire di testa in piena area ma, clamorosamente, la mette fuori. Non c’è più tempo, arriva il triplice fischio. Il Napoli è ai sedicesimi di finale di Europa League.