MILANO – Prendiamo le ultime 7 giornate di campionato e ci accorgiamo come il Napoli sia l’unica squadra in grado di tenere testa all’Inter capolista. Nelle ultime 7 giornate (e non ultime 7 partite, perché il recupero Juve-Napoli del 7 aprile va catalogato alla terza giornata di campionato) l’Inter ha fatto en plein con 21 punti, a seguire il Napoli con 19, poi Atalanta 18, Milan e Juventus 14, Lazio 12 e Roma 10. Quindi domenica allo stadio Maradona si sfideranno le due migliori formazioni del momento, reduci da 7 vittorie (i nerazzurri) e 6 vittorie con un pareggio (i partenopei), per provare a consolidare il primato (l’Inter) e per agganciare la zona Champions (il Napoli). Oggi la formazione di Gattuso è a due punti dal quarto posto, ma è in fiducia, perché nell’intervallo temporale delle ultime 7 giornate, ha guadagnato punti su tutte le riva li in zona Champions: uno sull’Atalanta, 5 su Milan e Juventus, 7 sulla Lazio e addirittura 10 sulla Roma.
Osimhen o Mertens?
Con quale formazione Gattuso affronterà domenica l’Inter? Di sicurò ci sarà Fabian Ruiz a centrocampo, diventato di recente leader del reparto, dopo aver vissuto un periodo in chiaroscuro, caratterizzato anche da qualche esclusione pesante come quella dell’andata al Meazza. Lo spagnolo farà coppia con Demme e nel vertice alto del reparto ci sarà ancora Zielinski : il polacco ha superato l’affaticamento muscolare ed è pienamente disponibile. Il grande dubbio di Gattuso riguarda solo la prima punta, con Mertens che sembrerebbe in vantaggio sullo straripante Osimhen. Ma ci sono altri due giorni per fare la scelta finale.
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