Dall’idea di calcio costruito e propositivo al cambio di rotta in corsa per blindare la difesa: un percorso comune a molti, anche in Serie A. E che porta risultati
Si sta tornando al “prima non prenderle”. È un vento che soffia sull’Europa del calcio. Passa la Manica, scavalca le Alpi, attraversa le nebbie e il sole della nostra penisola, si tuffa nel cuore del Mediterraneo. Non so se sia una cosa buona o semplicemente necessaria. Dipende come si chiudono le porte, esistono sempre modi, chiavi e serrature diverse.