Corpo da 9, piedi da 10, somiglia ad Haaland, tutta Europa lo vuole. Sportweek va oltre, e racconta il fenomeno della Fiorentina quando era ancora “solo” Dusan. E pagava il barbiere agli amici
Radiomercato favoleggia di un’offerta di 85 milioni dell’Arsenal alla Fiorentina per il cartellino di Dusan Vlahovic, col diretto interessato che avrebbe già fatto sapere di non contemplare i Gunners tra le destinazioni a lui più gradite e che, in ogni caso, non ha intenzione di lasciare Firenze a gennaio. Vera o no che sia la proposta londinese, è certamente verosimile la risposta del ventunenne centravanti serbo, capocannoniere della Serie A con 13 gol in coabitazione con Immobile: con l’altissima opinione che ha di se stesso, un suo “no” è da mettere nel conto. Vlahovic è quello che a proposito di Haaland – l’alter ego per ruolo, età e caratteristiche fisiche e tecniche, ma con un bagaglio di reti e di esperienza ben più ampio – dice: “È un po’ più veloce di me, ma per il resto ce la giochiamo”.