Non solo il centro trovato col Cagliari ma anche un percorso di fiducia da parte del tecnico ritrovata nelle ultime settimane: quando l’azzurro unisce le doti naturali all’attitudine al sacrificio lancia segnali. Viaggio nelle sue potenzialità
A volte allargare lo sguardo, distogliendolo da quello che si ha sempre sotto gli occhi per vedere anche quello che c’è intorno, aiuta a farsi un’idea diversa delle cose. La notte del ritorno al gol di Moise Kean in campionato, contro il Cagliari, è anche quella in cui l’azzurro ha segnato la rete numero 37 in carriera in tutte le competizioni per club: secondo quanto riferisce Opta, solo Erling Haaland e Jadon Sancho ci sono arrivati prima di lui in competizioni dei maggiori cinque campionati europei. Se non è una foto al Kean di oggi, è una proiezione della classe di giocatori a cui domani potrà appartenere, oltre le imprecisioni, i vuoti e i limiti del presente. È il piano della Juve.