TORINO – In giro con la sua Ferrari tra le bellezze del Piemonte: così Tomas Rincon cerca di dimenticare un inizio di stagione in cui è stato lasciato spesso ai box dal tecnico Ivan Juric. Così, il giorno dopo la vittoria sul Sassuolo – che lo stesso giocatore ha festeggiato sui social pur non essendo sceso in campo – El General è salito sulla sua auto fiammante e, insieme con la famiglia, si è concesso una giornata di relax tra i vigneti di Barolo. Vini e auto, due passioni che Rincon ha sempre coltivato da quando vive a Torino: oltre alla Ferrari, il centrocampista ha anche alcune Land Rover e una Chevrolet Camaro (anche questa rossa). “Italian love” ha scritto su Instagram il classe 1988 a corredo di una carrellata di foto scattate tra i vigneti, ricevendo like e commenti da parte di compagni di squadra come Mandragora ed ex come Rosati e Lyanco.
Rincon è considerato la quinta scelta
Serenità e sorrisi fuori dal campo, in attesa di riconquistare una maglia da titolare che in campionato gli manca dall’ultima giornata (il 23 maggio) della stagione 2020/2021 contro il Benevento. Nel nuovo ciclo tecnico granata, infatti, è considerato la quinta scelta (dietro Mandragora, Pobega, Lukic e all’occorrenza Linetty), davanti solo a Baselli nelle gerarchie per la mediana di Juric. Il tecnico, dopo 38 minuti in Coppa Italia nella sfida contro la Cremonese, gli ha concesso solo 45 minuti della ripresa nella prima giornata contro l’Atalanta e 5 nella vittoria casalinga contro la Salernitana. Troppo poco per un giocatore su cui Mazzarri prima e poi i vari Longo, Giampaolo (che lo aveva schierato, per mancanza di alternative, da regista) e Nicola hanno puntato nelle rispettive esperienze sulla panchina granata.
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