Il primo nel 1935, poi tanti fenomeni come Altafini, Cafù e Kakà, qualche fallimento e una love story che fece scandalo…
Dino Sani venne scambiato per un ragioniere. Precocemente calvo, un baffetto inopportuno, l’aria dimessa, le spalle curve: quando Nereo Rocco lo vide al campo di allenamento esclamò: “Ma xeo un xogadore sto qua? Gavemo comprà un impiegato del catasto, el me pare el nonno de Gipo”.