GENOVA – La Lazio sorride in trasferta per la seconda volta in stagione. Sampdoria battuta 3-1. Grande primo tempo dei ragazzi di Sarri con il gol di Milinkovic e la doppietta di Immobile. I biancocelesti giocano e convincono, ispirati da Zaccagni, per lui due assist. Ciro si fa male e all’intervallo rimane negli spogliatoi, Milinkovic viene espulso per proteste. Il secondo tempo è tutto della Sampdoria, ma solo nel finale accorcia le distanze con il gol di Gabbiadini. Non basta. D’Aversa sconfitto, la Lazio torna a fare punti e si rilancia.
Sampdoria-Lazio, la cronaca
La Sampdoria vuole fare la partita, la Lazio attende. Ma sa far male subito: al 7’ Zaccagni serve Milinkovic, che di sinistro non lascia scampo a Audero. I biancocelesti sono attenti e ripartono. Zaccagni è scatenato e al limite è bravo a servire Immobile che fa il 2-0. L’Ex Verona, al posto di Felipe Anderson e titolare per la seconda volta in stagione, gioca un grande primo tempo. Ciro sfiora il tris al 33’, quattro minuti più tardi non perdona su assist di Milinkovic. Strakosha, titolare per la prima volta in Serie A, praticamente mai impegnato da Quagliarella e compagni.
Secondo tempo tutto della Samp
Adrien Silva, Capito e Dragusin per Verre, Quagliarella e Ferrari. D’Aversa cambia subito ad inizio primo tempo. Sarri invece rinuncia a Immobile, non al meglio, e manda dentro Muriqi. Strakosha dice no prima a Thorsby, poi a Gabbiadini. La Samp si sveglia, la Lazio al contrario, sembra più rilassata. Entrano Leiva e Felipe Anderson per Cataldi e Pedro perché ai biancocelesti servono forze fresche. L’episodio importante succede al 67′: Milinkovic fa fallo e si scaglia contro Fabbri, anche perché prima non gli era stato fischiato un fallo. L’arbitro prima lo ammonisce, poi viste le veementi proteste, estrae il rosso. Lazio in dieci. Yoshida, su una punizione di Candreva, sfiora il gol: palla alta non di molto. All’89’ Gabbiadini la riapre, ma è tardi. Anche perché Strakosha si supera proprio su Gabbiadini nei minuti di recupero. I biancocelesti vanno a 25 punti e agganciano la Roma. Secondo tempo da analizzare per Sarri, praticamente mai giocato.