GENOVA – Sampdoria e Cagliari oggi si sono spartite la posta in palio: a Marassi è finita 2-2, risultato che non lascia troppo felice Claudio Ranieri. Questo il suo pensiero a Sky Sport: “C’è rammarico perché a 1 minuto dal fischio finale avevamo il possesso palla. In quei frangenti non perdi solo 30 secondi, ma anche un minuto e mezzo, ti fai ammonire, ti fai espellere… non prendi gol. Ma il bello del calcio è proprio che è imprevedibile”. L’allenatore prosegue: “Nel primo tempo loro avevano quella superiorità perché con la difesa a 3 e Duncan ci portavano sempre a spasso e giocavano con il centravanti che si appoggiava a Marin o Nainggolan, tagliandoci fuori. Hanno creato qualche palla gol ma erano in fuorigioco, poi sul fallo laterale abbiamo subito noi la loro rete. Non mi piaceva però, perché non riuscivamo noi a proporre il nostro gioco, a renderci pericolosi. Molto meglio nella ripresa, Ramirez è entrato bene in partita, ha smistato palloni e abbiamo fatto più pressing. Li abbiamo chiusi nella loro trequarti, anche se potevano essere pericolosi in ripartenza. E’ strano che il Cagliari sia in quella posizione di classifica, perché ha giocatori magnifici. Alla fine il pareggio è giusto“.
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Nainggolan show, gol del pari al 96’: Sampdoria-Cagliari 2-2
“Gabbiadini un generoso, ora gli mancano altri dieci gol”
Il discorso si sposta poi su Manolo Gabbiadini, al suo primo gol in campionato: “Sono contentissimo perché è un ragazzo splendido, un professionista esemplare. Purtroppo si è fatto male, i dottori ci avevano detto di aspettare che recuperasse, invece non ce l’ha fatta ed è stato operato. Adesso è quasi pronto, ci avevo parlato e mi aveva detto che preferiva entrare a partita dalla panchina. Gli ho detto di tirare in porta sin dall’allenamento, io vedo quando l’attaccante trova la porta. Lui sa tirare in ogni modo ed è un generoso, che sa fare la punta o la mezza punta, mi dà tante alternative. L’anno scorso ha fatto 11 gol, adesso gliene mancano dieci… Manolo ha un sinistro che è un pennello, ci sa fare tutto”.