CAGLIARI – Leonardo Semplici, tecnico di un Cagliari condotto ad una incredibile salvezza con un turno d’anticipo, ha parlato in conferenza stampa per l’ultima volta in stagione, alla vigilia della gara con il Genoa: “Le parole di Giulini sulla mia conferma? Fanno piacere e anche da parte mia c’è intenzione di continuare insieme. Vogliamo chiudere in bellezza e contro il Genoa la formazione sarà simile a quella vista a Miano. I ragazzi hanno fatto un finale di stagione importante, sarebbe bello vincere per chiudere a 40 punti. Abbiamo preparato questa gara con entusiasmo e serenità“. Le voci di un prolungamento sono tante, ma non c’è ancora nulla di definito: “Io sono venuto qua per salvare il Cagliari ed è un peccato che il campionato finisca ora, ma in questi giorni credo che succederà quello che deve succedere. Ho centrato l’obiettivo e questo mi dà fiducia. Da chi ripartire in futuro? Mi siederò con il presidente e vedremo i programmi che ha la società in primis, poi eventualmente i giocatori da cui ripartire“.
“Tifosi? Non vedo l’ora di conoscerli dal vivo”
Ad aiutare Semplici nell’impresa sono stati, tra gli altri, anche Deiola e Carboni: “Quando sono arrivato conoscevo molti dei giocatori solo per averli incontrati da avversario, poi conoscendoli personalmente ho conosciuto il valore di alcuni tra cui Deiola e Carboni, e ho intravisto in loro quelle qualità che cercavo nei giocatori per poterci dare una mano in questo obiettivo. Sono stati bravi a farsi trovare pronti, sono stati importantissimi… come tutti“. E ancora: “Quale immagine salvezza mi porterò dietro? Sicuramente la gara con il Parma, quella che ha cambiato la stagione. L’abbiamo ribaltata grazie ad una grande mentalità, lì abbiamo capovolto partita e stagione. I tifosi? Felicissimo del loro apprezzamento, non hanno potuto essere presenti ma ci sono stati vicini lo stesso. Ho ricevuto tantissimi messaggi – ha ammesso Semplici – e mi auguro di conoscerli di persona l’anno prossimo“.