“All’Inter l’ombra di Conte peserà, specie all’inizio. Sarri serviva, Gasperini è speciale. Spalletti sa cosa fare, Mou è imprevedibile”
Voti non ne dà, non ne ha mai dati in vita sua. Gli sembra superficiale racchiudere in un semplice numero la storia di una persona. Ma giudizi, sì. E sono giudizi ponderati, parole levigate con cura facendo attenzione a dribblare le ovvietà. Arrigo Sacchi studia gli allenatori delle sette grandi, li pesa, ne analizza il percorso e le prospettive: Allegri e Simone Inzaghi, Sarri e Mourinho, Pioli, Gasperini e Spalletti.