LA SPEZIA – “Buona la reazione, bravi i ragazzi a crederci“. Lo ha dichiarato, a Sky, il tecnico dello Spezia Vincenzo Italiano, dopo la gara col Parma: “Abbiamo iniziato partendo come abbiamo finito la ripresa di Firenze. Non riuscivamo a far andare forte la palla. Sotto di due gol dovevamo tirare fuori qualcosa di diverso o avremmo perso la partita. Siamo riusciti a pareggiare, con un po’ di concretezza in più si poteva fare il 3-2. Io al Napoli? Non so cosa dire, sono chiacchiere, attestati di stima che fanno piacere ma ora mi interessa solo concludere bene questo campionato, finire nel migliore dei modi è importante per la carriera di tutti. Mia e dei calciatori. Sono concentrato e penso alle prossime 15 gare. Sul gol di Hernani Gyasi deve intervenire e prendere il pallone, non può stare fermo. Abbiamo commesso alcuni errori, fortunatamente abbiamo rimediato. Salvezza? Sono retrocesso due volte a 39 punti, in carriera. La prima volta ci davano per salvi e finì malissimo, sono l’ultimo che possa dire che siamo al sicuro. La strada è ancora lunga, dobbiamo stare concentratissimi e ci sarà da soffrire fino alla fine. Bene con le big? Siamo partiti aggressivi col Milan ed è andata bene. Ci sentiamo in dovere di dare qualcosa di più con le big”.
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