LA SPEZIA – “Siamo stati bravi a tratti e potevamo anche andare sul 3-1, ma alla fine non siamo riusciti a portare punti a casa“. Così il tecnico dello Spezia Thiago Motta, a Dazn, dopo il ko con la Juve che ha controrimontato il vantaggio spezzino. “Cosa ci è mancato? Mettere dentro il pallone, possiamo stare a discutere ma se avessimo fatto il 3-1 sarebbe stata un’altra partita con la Juve che avrebbe lasciato spazi dietro. E noi avremmo potuto approfittarne. Comnque abbiamo giocato da squadra e questo mi è piaciuto“. Sulla possibilità di cambiare qualcosa nell’assetto: “Soprattutto in avanti ho possibilità di variare, visto che Nzola può giocare di schiena, ma anche in profondità, deve migliorare nel gioco con i compagni. Manaj invece ha lavorato bene l’anno scorso in una grande scuola, ma può fare molto meglio nell’attacco alla profondità. Ho comunque giocatori che mi possono dare soluzioni diverse. Abbiamo delle certezze, ma la stagione è lunga e possiamo decidere in base alla squadra che affronteremo“.
“Maggiore importantissimo, trascina i compagni”
E ancora: “Voglio una Spezia audace quando ha la palla, dobbiamo attaccare palla a terra e possiamo mettere in difficoltà anche squadre come la Juventus. Oggi in alcuni momenti abbiamo pressato alto, sapendo che non avremmo potuto farlo per tutta la partita. Maggiore? Per noi è importantissimo, è capace di trascinare gli altri e portarli avanti in pressing. Ma per ottenere vittorie non è sufficiente fare la fase difensiva bene, bisogna utilizzare la palla nel miglior modo possibile” ha concluso Motta.