“L’amico Vieri mi ha ‘scippato’. José sabato si emozionerà, l’Inter gli è rimasta nel cuore. Mancini fa giocare alla grande, ma con me non fu chiaro”
Cinquant’anni di serenità. Francesco Toldo sembra vivere fuori da un mondo sempre più aggressivo, arrabbiato e contagiato. Si è chiamato fuori dal calcio da qualche anno, ma un compleanno così speciale merita una rara intervista. Per ripercorrere una carriera “piena di gioie infinite” in cui le sconfitte sono “esperienze dello sport, ma le cose importanti della vita sono ben altre”. L’occasione anche per parlare della sua Inter e dell’imminente incrocio con Mourinho.