TORINO – Focolaio Toro, prima di tutto la notizia più confortante: ovvero che (a ieri sera) nessun positivo degli 8 granata coinvolti (7 giocatori e un membro dello staff medico) ha mostrato problemi di salute importanti. Idem i famigliari che vivono con loro. Seconda notizia, preannunciando però anche che la partita Torino–Sassuolo (in calendario domani sera) sarà rinviata ufficialmente oggi dalla Lega di A al 10 o, più probabilmente, al 17 marzo: a parte un caso già oggetto di discussioni (rivelato ieri dal Torino, ma nella possibile sfera del Covid fin dal giro precedente di tamponi, un po’ come era accaduto a Linetty a Cagliari), non sono venuti a galla altri granata positivi. Il focolaio (molto probabilmente legato alla variante inglese, come si può leggere nella pagina di destra) si è dunque già arrestato? Si può sperare di sì, ma non vi è assolutamente certezza. Può essere possibile, infatti, che dopo l’allenamento di lunedì (l’ultimo collettivo prima della chiusura del Filadelfia, il giorno dopo), il contagio abbia colpito un numero superiore di tesserati rispetto agli 8 di cui sopra (mediamente, il maggior numero delle positività emerge tra il 5° e il 7° giorno, ma c’è anche chi si positivizza dopo 10 giorni).
La partita col Sassuolo quando si recupera: 17/3 (o il 10)
Oggi, tra pomeriggio e sera, a 48 ore esatte dai test precedenti, tutto il gruppo squadra (giocatori, allenatore e collaboratori) si sottoporrà a nuovi tamponi. Entro domattina gli esiti. Intanto, ovviamente, nessuno dei negativi ha potuto allenarsi. Tutti in quarantena a casa, fremendo. Filadelfia chiuso: anche oggi, di sicuro. Forse domani pomeriggio (già sanificato) riaprirà. Ma solo se nessun nuovo positivo sarà emerso in mattinata. Altrimenti: avanti con lo stop. E, anche in caso di riapertura, è da vedersi se almeno per 2 giorni non saranno permessi solo allenamenti individuali, per prudenza doverosa. Deciderà l’Asl 1 competente: in contatto ormai da giorni con il Torino e la Lega di A. La quale, oggi, emetterà un comunicato, recependo le indicazioni stesse della Asl, come da giusta collaborazione, vista la gravità del caso: rinvio (è già sicuro) della partita di domani col Sassuolo, dato il preoccupante focolaio apertosi, con indicazione del recupero (più facile che sia il 17 marzo rispetto al 10, l’altra data in ballo).
Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport