TORINO – “Dobbiamo avere grande umiltà ricordando da dove siamo partiti, ovvero dalle ultime due stagioni difficili“: Ivan Juric rimane coi piedi ben piantati a terra dopo la vittoria per 3-0 del suo Torino contro la Sampdoria. Ciò non toglie che il tecnico sia molto contento della prestazione dei suoi: “Dobbiamo ripetere sempre prestazioni come quelle di stasera – prosegue ai microfoni di Dazn – anche se è stata una partita tostissima e tutt’altro che facile. Con lo Spezia non dobbiamo abbassare il livello: dobbiamo far capire ai tifosi che c’è un nuovo percorso in atto, per farli innamorare di nuovo di questa squadra. Dopo il 2-0 abbiamo fatto una gara di grandissimo livello creando tante occasioni da gol, mentre nel primo tempo erano tutto uno contro uno, una gara molto dura. Poi dopo il 2-0 ci siamo sciolti e abbiamo aumentato l’andatura. Ora ci serve continuità: dobbiamo mettere più cattiveria per concretizzare di più, mancano fluidità, sincronismi, includere gli infortunati che si stanno riprendendo“.
“Dobbiamo far innamorare di noi il presidente”
Il terzo gol lo ha siglato il Gallo Belotti, che arriva così a 100 gol in Serie A: “Belotti è un attaccante forte – spiega Juric – ha fatto 40’ a grandi livelli. Lui è un ragazzo puro e passionale a cui piace allenarsi e lo fa con uno spirito pazzesco, ma in realtà tutti si allenano bene ed hanno grande voglia di crescere e cancellare il passato. Anche i giovani danno una grande mano nel fortificare lo spirito del gruppo, stiamo facendo un cambio generazionale che non tutti accettano allo stesso modo. Sul mercato serviva più coraggio in alcune scelte di mercato: se riusciremo a fare innamorare di noi il Presidente, che di certo non si tirerà indietro quando sarà il momento. Se lo vedo già innamorato? In realtà lo vedo poco…“.