in

Torino, Pjaca va subito in ritiro. Tentativo per Erlic

Adesso è proprio ufficiale, Marko Pjaca è del Toro. Prestito con diritto di riscatto, dunque. Fatto sta che il croato, 26 anni, seconda punta e trequartista, approda in granata dopo le deludenti annata tra Schalke, Fiorentina e Anderlecht, dove è stato frenato da continui problemi fisici, anche gravi, con lunghissimi stop. Un po’ meglio nell’ultima stagione al Genoa, quando ha collezionato 35 presenze e realizzato 3 gol. Il giocatore, dalle buone capacità tecniche e bravo nel saltare l’uomo nell’uno contro uno, si è subito presentato ai nuovi tifosi con un tweet: “Non vedo l’ora“.

Pjaca non basta, si aspetta ancora Messias

E non vedeva l’ora anche Juric (che ieri sera ha accolto Pjaca in ritiro), dopo l’ultima esibizione contro gli arabi dell’Al Fateh a Bressanone sotto gli occhi di Cairo. Considerando che per il croato, almeno per il momento, non sono stati fatti investimenti finanziari importanti, è doveroso aspettarsi altri colpi. Non è tramontata la pista che porta al brasiliano Messias del Crotone. Le porte della trattativa sono sempre aperte, anche se Vagnati ha fatto sapere a Ursino che non ha più intenzione di alzare l’offerta di otto milioni presentata dopo la cessione di Meité al Benfica.

Guarda la gallery

Torino, colpo Pjaca: l’ex Juve in maglia granata

Toro, tentativo per Erlic

[…] I granata – tra l’altro – stanno cercando anche di rafforzare la difesa. Ieri, per esempio, hanno tentato ieri di inserirsi con decisione nella trattativa tra Spezia e Sassuolo per il centrale difensivo della nazionale croata e della società ligure, Martin Erlic. Vagnati, nella mattinata, ha avuto un lungo colloquio con Riccardo Pecini, a capo dell’area tecnica dei liguri, per capire come sorpassare Carnevali e Rossi, che solo un giorno prima si erano visti a Milano con il dirigente ligure, ma senza affondare il colpo: forti di un accordo scritto, stipulato nel luglio 2019, che permette al Sassuolo di incassare il 50% sulla rivendita a terzi del difensore. I nodi della questione non sono però legati al valore di Erlic (stimato 7 milioni, 8 con i bonus legati alle presenze), ma ad altri aspetti temporali: Vagnati deve prima cedere un pezzo per pagare quella cifra, e soprattutto Pecini chiede che il giocatore rimanga comunque ancora una stagione in maglia bianca (nel caso in prestito), prima di partire.

Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport

Guarda la gallery

Torino, la carica di Juric non basta: 0-0 con l’Al Fateh


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


Tagcloud:

Lyanco tifa sempre più il Betis Siviglia

Così trent'anni fa Orrico mise in gabbia l'Inter. Per sfidare Trapattoni