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Toro Primavera, Beaten non basta: ora si punta su Orfei dal Chievo

TORINO – A 22 giorni dall’inizio del campionato, fissato per il 29 agosto (c’è la sfida in casa contro la Roma alle ore 11), il Toro è ancora un cantiere aperto. Normale che sia così, in considerazione del fatto che tante formazioni si stanno ancora guardando intorno alla ricerca di nuovi talenti da inserire. La minor disponibilità economica dei club influenza inevitabilmente anche il mercato Primavera, in cui per adesso il nuovo responsabile del settore giovanile granata Ruggero Ludergnani si è distinto prendendo un attaccante molto interessante: Thibo Baeten. Il belga classe 2002, proveniente dal Nec Nijmegen, ha impressionato già nella prima amichevole di Biella contro il Ponderano. Si è procurato il rigore del pareggio e lo ha anche trasformato: un buon biglietto da visita per la punta di Coppitelli, che adesso aspetta anche altri rinforzi, oltre ai fuoriquota ancora a disposizione di Ivan Juric (Dennis Stojkovic e Christian Celesia su tutti, anche se per il difensore – che comunque piace al tecnico croato – possono aprirsi le porte per un prestito in Serie B).

Toro, occhi su Orfei svincolato

Per rinforzare il centrocampo Ludergnani sta approfondendo la valutazione di un nome, in particolare: quello di Alessandro Orfei, classe 2003 del Chievo fresco di svincolo. È un’occasione che il Toro sta valutando, anche se c’è da battere la concorrenza del Genoa: il ragazzo piace molto, ha spiccate doti offensive (agisce da interno di centrocampo, ma all’occorrenza anche da esterno sinistro nel tridente d’attacco) e può arrivare senza dover sborsare nemmeno un euro per il cartellino. Coppitelli aspetta e spera di avere una rosa verosimilmente completa entro un paio di settimane.

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