Partito dalla Bovisa, Osvaldo conquistò in Veneto uno storico scudetto, poi arrivò in nerazzurro ma non era più il calcio di quello che rimane un maestro
L’Inter di scena a Verona offre l’occasione di raccontare Osvaldo Bagnoli, milanese di nascita, veronese d’adozione, maestro riconosciuto di un calcio che sarebbe frettoloso definire “all’italiana” senza riconoscerne in realtà le virtù che all’epoca – parliamo del decennio che dagli anni 80 scavallava nei 90 – rimandavano certamente alla tradizione e ai pregi della nostra scuola.