Il tecnico che ha lanciato l’algerino a Empoli: “Gran coppia con Kessie, ma Ismael potrebbe giocare anche da trequartista. È un lavoratore infaticabile”
C’è un Milan con Bennacer e un altro senza, un po’ come l’Empoli di tre anni fa. Aurelio Andreazzoli, 67 anni, mister da una vita, se l’è goduto sempre e lo racconta col sorriso. “In mezzo giocavamo a tre: lui, Castagnetti e Krunic. Era un trequartista, l’abbiamo fatto diventare un play”. Quell’anno centrò la promozione in Serie A (2017-18), oggi lotta per tornare in Champions dopo 7 anni. Colonna del Milan “pioliano” nonostante gli infortuni (23 partite saltate in stagione). Andreazzoli, con lui in campo, ha stravinto da imbattuto la Serie B: Donnarumma-Caputo in avanti, Zajc fantasista e l’algerino col 10.