Il presidente: “Lo scudetto, che orgoglio! Ma la pandemia ha acuito la crisi economica e la sicurezza del club viene al primo posto”
Dall’alto dello scudetto vinto al quinto anno della sua presidenza e del decimo piano del suo ufficio panoramico nella sede dell’Inter in viale della Liberazione, Steven Zhang domina su Milano. Ma lo fa con il garbo, l’educazione e i toni pacati tipici della sua cultura. Nessuna frase roboante e spacconeria, anzi piedi ben piantati a terra, spiegazioni serene dello stato delle cose: delle necessità del club in questa difficile fase economica post pandemica e dei sacrifici che serviranno per regalare stabilità al club. Il che non vuol dire dismettere le ambizioni che restano alte, ma spalmare nel tempo l’ultimo salto di qualità, quello che serve all’Inter per raggiungere i top club internazionali.