Ascoli-Benevento 0-2
E’ il Benevento a rendersi pericoloso per primo, al 6′, quando Sau, approfittando di un errore di Caligara, fa sua la sfera e serve Acampora che conclude largo. Ospiti in vantaggio al 16′: Foulon lancia Sau che entra in area avversaria e batte a rete, 0-1. Due minuti dopo, ci riprova Sau, ma il suo colpo di testa termna a lato. Al 20′ punizione di Calò, Leali si fa trovare pronto. Al 25′ arriva il raddoppio del Benevento: Improta serve Foulon che dalla destra mette in mezzo un pallone rasoterra sul quale interviene Insigne per la deviazione vincente, 0-2. Nella ripresa, l’Ascoli cerca di riaprirla, dapprima con Iliev (19′), poi con Baschirotto (21′). Al 34′ buono spunto di Lapadula la cui conclusione colpisce l’esterno della rete. Al 32′ Tello si divora letteralmente il terzo gol calciando fuori a porta sguarnita.
Lecce-Alessandria 3-2
Il Lecce parte in pressione e raccoglie i frutti al 12′ quando, su un corner di Majer, Tuia salta più in alto di tutti e insacca, 0-1. E’ pressoché immediata la reazione dell’Alessandria, che al 16′ trova il pareggio con Corazza che approfitta di un rinvio errato di Gallo per scagliare un destro ad incrociare che batte Gabriel, 1-1. Poco dopo (20′) Mustacchio cerca il raddoppio, ma Gabriel sventa. Il Lecce si riordina e sfiora il nuovo vantaggio per due volte: dapprima, al 26′ con Tuia la cui conclusione è una sorta di retropassaggio al portiere avversario Pisseri; poi al 28′, ancora con Tuia che prova a bissare il colpo di testa vincente del vantaggio leccese, ma non trova la porta. Nel finale (42′) il Lecce torna a provarci, ma Gargiulo non trova la porta. Nella ripresa il Lecce ci prova in una mischia nella quale si contano i tentativi di Gargiulo, Lucioni e Coda, tutti controllati dalla difesa grigia. L’Alessandria all’11’ si porta in vantaggio: cross di Mustacchio e deviazione vincente di Ba, 1-2. I grigi restano in 10 al 28′, quando Di Gennaro rimedia il secondo giallo. Il Lecce cerca di approfittarne, andando al tentativo al 24′ con Rodriguez che non ha il guizzo vincente in area, e al 27′ con Calabresi che guadagna solo un corner. Pari al 42′: Coda serve Rodriguez, conclusione da fuori all’angolino, 2-2. In pieno recupero (96′), il gol-partita di Coda che insacca sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Monza-Ternana 1-1
Pronti-Via e al 5′ il Monza passa in vantaggio quando Donati serve Dany Mota il quale, dai 25 metri controlla e spara un destro dalla distanza che va ad insaccarsi all’incrocio dei pali della porta difesa da Iannarilli, 1-0. Al 10′, rete annullata a Pettinari, pescato in offside sul cross di Defendi. Al 25′ il Monza sfiora il raddoppio con Gytkjaer che, a un passo dalla porta avversaria, spara clamorosamente out. Ottima occasione per il Monza al 34′ quando Pereira, servito da Mota, impegna Iannarilli. Nella ripresa, al 20′, buon colpo di testa di Carlos Augusto, palla alta complice la deviazione di Mazzitelli. Al 41′ a provarci è Palumbo: Di Gregorio non ha difficoltà eccessive nell’intervento. In pieno recupero (95′) il pareggio della Ternana, realizzato da Capone su assist di Donnarumma.
Perugia-Cosenza 1-1
Il Perugia preme in avvio e colleziona subito due buone occasioni: al 4′ Carretta si invola verso la porta avversaria, ma Vigorito gli chiude lo specchio. Al 6′ ci prova Murano, ma Vigorito c’è ancora. Nel finale di frazione, buona occasione anche per il Cosenza che al 41′, dopo un calcio d’angolo, ci prova da fuori con Rigione, Chichizola c’è. Nella ripresa, il Perugia passa in vantaggio al 6′ con Rosi che su corner di Burrai trova il colpo di testa vincente. Perugia che ci riprova al 12′ ma Lisi, a tu per tu con Vigorito, manda a lato. Al 22′ arriva il pari: Vallocchia crossa basso per Situm, sinistro all’incrocio e 1-1. Il Cosenza allora cerca il colpaccio per due volte con Gori (30′ e 32′, Chichizola c’è). Nel finale ospiti in 10: secondo giallo a Palmiero al 39′.
Reggina-Spal 2-1
Primo squillo dell’incontro all’11’: la Spal crea pericoli con Mancosu il cui sinistro è controllato da Micai. Replica locale immediata con Galabinov: anche il portiere ospite Thiam è già caldo. Al 16′ la Reggina passa in vantaggio, sugli sviluppi di un corner, con Hetemaj che insacca dopo la respinta della difesa. Al 28′ la Reggina cerca il bis, con Galabinov: Thiam in corner. La Spal trova il pari al 36′: Stavropoulos atterra Colombo in area, è rigore. Prima battuta di Esposito neutralizzata da Micai i cui piedi, dopo la visione del Var, risultano non sulla linea al momento della battuta. Si ripete e stavolta Esposito, che sceglie lo stesso angolo, insacca, 1-1. Nel finale la Reggina cerca il nuovo vantaggio con Rivas, Thiam c’è. Nel secondo tempo, subito Reggina con il tentativo di testa di Rivas, replica spallina con Capradossi al 12′. Reggina in vantaggio al 23′: filtrante di Cortinovis, botta di Montalto che si insacca, 2-1. Al 41′ la Spal sfiora il pari con Peda, colpo di testa di poco fuori sugli sviluppi di un corner. Allo scadere la Reggina invece sfora il tris con Lakicevic, palla sul palo; nel recupero Thiam dice no a Cortinovis.