LONDRA (Inghilterra) – Il nuovo anno di Premier League si pare con il big match del 21° turno tra Arsenal e Manchester City. Quattro vittorie consecutive per i Gunners, dieci per i Citizens, il nuovo anno in Premier si apre con il duello tra allievo e maestro, tra Arteta (assente per covid) e Guardiola. Dopo un contatto dubbio in area di rigore tra Ederson e Odegaard, con il Var che non concede il penalty, la prima vera chance è sulla testa di Dias che anticipa l’uscita di Ramsdale accarezzando il palo. Alla mezz’ora però sono i padroni di casa a passare: cross dalla sinistra di Tierney per il sinistro di Saka che gonfia la rete. Prima dell’intervallo è Martinelli in due occasioni a sfiorare il raddoppio ed invece nella ripresa, al 66′, un’ingenuità di Xhaka su Bernardo Silva porta Mahrez sul dischetto che pesca l’angolo perfetto e rimette tutto in equilibrio. I Gunners si ributtano subito in avanti e vedono svanire il nuovo vantaggio con un salvataggio sulla linea di Akè, ma sul contropiede opposto Gabriel entra in maniera ruvida su Gabriel Jesus e riceve il secondo giallo. L’Arsenal nonostante l’inferiorità si difende bene, ma al 93′ crolla con il tap-in in area di Rodri che permette a Guardiola di consolidare il primato in questo primo appuntamento del 2022.
Arsenal-Manchester City 1-2: tabellino e statistiche
Conte vince allo scadere contro Ranieri
Il Tottenham di Conte vince all’ultimo respiro contro il Watford di Ranieri. L’undici di Conte, ritrova il successo dopo il pari con il Southampton, e sale in quinta posizione a -2 dal quarto posto dell’Arsenal e con due gare da recuperare. Continua il momento negativo del Watford, alla sesta sconfitta consecutiva. Nella prima frazione di gioco ci prova varie volte Harry Kane ma è bravo ad opporsi Bachmann. Al 52′ si rende pericoloso ancora il centravanti degli Spurs con una conclusione potente dalla distanza messa in angolo dall’estremo difensore del Watford. Due minuti dopo arriva la risposta di King ma Lloris si supera e riesce a salvarsi in corner con la punta delle dita. Al 67′ tiro cross al volo di Emerson ma Son, con il tacco, non riesce a trovare la deviazione vincente. Al 72′ ancora il numero 7 degli Spurs va vicino al gol del vantaggio con una girata di prima intenzione da posizione ravvicinata ma Bachmann compie un miracolo. Nel finale il match viene interrotto per alcuni minuti a causa di un malore di uno spettattore e alla ripresa, al sesto minuto di recupero, Davinson Sanchez realizza il gol del vantaggio con un colpo di testa.
Watford-Tottenham 0-1: tabellino e statistiche