MANCHESTER (Inghilterra) – Inizia col botto la 2ª giornata di Premier League. Il Manchester City di Pep Guardiola annienta 4-0 il neo promosso Bournemouth e si porta in testa alla Premier League a punteggio pieno: per i Citizens in gol Ilkay Gundogan al 19′, Kevin De Bruyne al minuto 31′ e Phil Foden al 37′. Nella secondo tempo, a risultato ormai in cassaforte, arriva anche il poker per i ragazzi di Pep Guardiola con un autogol di Lerma. Dopo la doppietta all’esordio con il Westh Ham, non segna il bomber norvegese Erling Haaland, autore comunque di un’ottima gara con l’assist per il gol del vantaggio dei bad boys di Guardiola siglato da Gundogan. Chi tiene il passo del City è l’Arsenal di Mikel Arteta: i Gunners liquidano con un rotondo 4-2 il Leicester, salgono a 6 punti in classifica e si godono un sontuoso Gabiel Jesus: a secco nella prima giornata contro il Crystal Palace, l’asso brasiliano ex del City, mette a segno una doppietta tra il 23′ e il 35′ che stordisce le Foxes. Al 53′ un autogol di Saliba riapre il match ma Granit Xhaka, su assist dell’incontenibile Jesus, supera Ward e porta a tre i gol dei Gunners. Il Leicester riapre ancora il match con un tiro basso e centrale di James Maddison su assist di Ineanacho ma l’Arsenal non ci sta e dopo soli due minuti segna il quarto gol con Gabriel Martinelli: una sassata dal limite dell’area di rigore che si insacca all’angolino di destra dove Ward non può arrivare. Gunners in vetta e in grande spolvero in questo primissimo scorcio di stagione.
Il Newcastle si salva a Brighton
Reduce dall’ottimo esordio, a St. James’ Park, contro il neo promosso Nottingham Forest, il Newcastle di Eddie Howe rischia e non va oltre lo 0-0 in casa del Brighton. Un pareggio a reti bianche che sta strettissimo ai padroni di casa che sfiorano in più occasioni il gol del vantaggio soprattutto nella seconda frazione di gioco. I Seagulls vanno vicini infatti a un successo che sarebbe stato meritatissimo prima con Veltman al minuto 84 sul quale il portiere dei Magpies, Pope, è reattivo e poi con Gross che, all’86, spreca da ottima posizione. Con questo pareggio, Brighton e Newcastle salgono a quota 4 punti.
Brighton-Newcastle, tabellino e statistiche
Cuore Southampton, beffa Leeds
Una delle gare più spettacolari della seconda giornata di Premier League va in scena al St Mary’s di Southmpton. I Saints, sotto 2-0 con il Leeds United, si rianimano e riescono a centrare un’importante rimonta: finisce 2-2. I Whites di Jesse Marsch, dopo aver battuto i Wolves a Elland Road, passano con Rodrigo: l’ex attaccante di Valencia e Benfica, al suo 3° gol in 2 partite di campionato, segna lo 0-1 al primo minuto del secondo tempo trasformando in gol un bell’assist da dentro l’area di Harrison. La doppietta personale arriva poi all’ora di gioco: da azione d’angolo, Pascal Struijk spizza di testa verso l’area piccola e trova smarcato Rodrigo che si avventa come un rapace d’area sul pallone e firma il raddoppio. I Saints, reduci dal pesante 4-1 subito dal Tottenham di Antonio Conte, reagiscono e al 72′ riaprono i giochi: Armstrong trova Aribo con un bel filtrante. Il centrocampsita nigeriano salta l’estermo difensore del Leeds, Meslier, e lo supera: 1-2. Passano dieci minuti e il Southampton trova il pareggio: Kyle Walker-Peters riceve palla in area e con grande reattività spara un rasoterra che si infila in rete sulla sinistra.
Southampton-Leeds United, tabellino e statistiche
Jose Sa para rigore a Mitrovic: 0-0 al Molineux
Chi sembra in ritardo di condizione è il Wolverhampton di Bruno Lage. I Lupi, dopo una gara in chiaroscuro, rischiano addirittura la beffa al minuto 80 quando il neo promosso Fulham può passare in vantaggio su calcio di rigore. Sul dischetto di presenta il bomber serbo Mitrovic che però si fa ipnotizzare da Jose Sa: il portiere portoghese sale in cattedra e salva i suoi dalla seconda sconfitta consecutiva. Il Wolverhampton conquista così il primo punto della sua stagione dopo la sconfitta, all’esordio, con il Leeds. Il Fulham invece, reduce dall’ottimo pareggio all’esordio con il Liverpool a Craven Cottage, raccoglie un altro pareggio che, stavolta, sa di atroce beffa.
Wolverhampton-Fulham, tabellino e statistiche
Gerrard batte Lampard grazie a Ings
Il sabato pomeriggio della 2ª giornata di Premier League si era aperto con la super sfida tra due leggende del calcio inglese. Steven Gerrard contro Frank Lampard, entrambi sconfitti al debutto in campionato la scorsa settimana, rispettivamente contro Bournemouth (2-0) e Chelsea (1-0). Tra le mura casalinghe del Villa Park, l’Aston Villa batte l’Everton 2-1. La rete del vantaggio porta la firma di Ings al 31′, su assist di Watkins. Qualche minuto prima, al 24′, la formazione ospite si era vista annullare un gol – realizzato da Anthony Gordon – a seguito di un check del Var. Nella ripresa Gerrard deve a rinunciare a Coutinho: il brasiliano esce dal campo al 60′ per infortunio e viene rimpiazzato dall’argentino Buendia, poi autore del momentaneo 2-0 all’85’. Appena 2′ più tardi però i Toffees riescono ad accorciare le distanze grazie all’autogol dell’ex Roma (ed ex della partita) Lucas Digne. Entra invece al 94′, per aiutare i compagni di squadra a mantenere il risultato, l’ex interista Ashley Young. Si gioca fino al 100′, ma è l’Aston Villa ad aggiudicarsi i 3 punti dopo una sfida combattuta fino all’ultimo.
Aston Villa-Everton 2-1, tabellino e statistiche
Premier League, la classifica