LONDRA (Regno Unito) – Dejan Kulusevski torna a parlare della sua esperienza alla Juventus, a una cinquantina di giorni dal passaggio al Tottenham, con la formula del prestito con obbligo di riscatto: “È stato difficile – dice il 21enne svedese al Guardian – devi essere davvero forte quando le cose non vanno come pensi che dovrebbero andare e ci sono cose che non puoi controllare. È molto frustrante quando ami qualcosa ma non riesci a dimostrarlo. Sapevo di aver bisogno di un cambiamento“.
Kulusevski e il feeling con Conte
Kulusevski si trova benissimo con Antonio Conte, tecnico degli Spurs: “Sono soprattutto l’allenatore e lo staff che mi stanno aiutando molto, permettendomi di commettere errori, di essere me stesso e di giocare senza pressioni. Quando stai bene mentalmente, di solito giochi un buon calcio. La mia posizione migliore in campo? È difficile da dire perché il calcio si sta evolvendo e io sono un ragazzo che non riesce a stare fermo. Voglio muovermi in grandi spazi. L’allenatore mi ha aiutato molto perché in questo momento ho trovato davvero la mia posizione. Mi piace dove sto giocando ora e in ogni partita ho avuto la possibilità di segnare“.