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Juventus, Di Maria verso il recupero. Out Locatelli e Rabiot contro il Benfica

Resettare dopo il pareggio contro la Salernitana e la tensione nei minuti finali di partita. L’imperativo in casa Juventus è d’obbligo, lo impone la sfida fondamentale contro il Benfica in Champions League. Mercoledì sera sempre a Torino, dopo lo stop all’esordio contro il Psg, la squadra di Allegri dovrà fare punti contro i portoghesi che viceversa hanno battuto 2-0 il Maccabi Haifa al debutto. Ma cosa resta dell’ultima partita allo Stadium? Miretti ancora protagonista, carisma e personalità andando pure a sfiorare il gol. Non è mancato nemmeno l’orgoglio attraverso un leader come Bonucci né un nuovo fattore offensivo, quello legato alla coppia Vlahovic-Milik. Indicazioni positive per i bianconeri, ma anche ombre dopo il 2-2 in rimonta contro i granata: errori e disattenzioni legati a big come Cuadrado e McKennie, loro come il rimandato Kean schierato in fascia. “Da due anni viviamo sulle montagne russe – ha detto proprio Bonucci -, la Juve non se lo può permettere e non può giocare così”. Ecco perché il Benfica deve essere una svolta.

Rientro parziale in gruppo per Di Maria

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I bianconeri si sono ritrovati in mattinata alla Continassa per preparare il match contro il Benfica. Il lavoro è stato così suddiviso: scarico per chi è sceso in campo domenica sera, esercitazioni tecniche sul possesso palla per la finalizzazione su cross e partitella finale per la restante parte del gruppo. Allenamento differenziato sul campo per Szczesny e lavoro parzialmente in gruppo per Di Maria. Tradotto, è ancora troppo presto per il portiere, mentre l’argentino potrebbe riuscire a recuperare per la sfida contro il Benfica di mercoledì in Champions. Dove sicuramente non ci saranno né Rabiot né Locatelli, assenti entrambi anche contro la Salernitana.

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