TORINO- Alla fine sono rimasti tutti e tre, anche se in tempi diversi hanno “rischiato” di salutare la Juventus. Chi a titolo definitivo, chi temporaneamente, comunque si sarebbe trattato di lasciare Torino a stretto giro di posta. E invece Arthur, Kaio Jorge e Alvaro Morata resteranno alla corte di Massimiliano Allegri per provare a giocarsi le loro carte in vista di un futuro tutto da scrivere. Prendete il brasiliano ex Barcellona: la dirigenza bianconera, d’accordo con l’entourage del giocatore, ha cercato di venire incontro alle esigenze di un ragazzo che guarda al Mondiale in Qatar come un traguardo da tagliare nelle vesti di protagonista. Arthur cercava un club che gli potesse garantire il posto fisso rispetto a una Juve in cui, pur non essendo un titolarissimo, aveva guadagnato posizioni nelle gerarchie dell’allenatore. Prima il Siviglia, poi con maggiore decisione l’Arsenal: ecco i due club che si sono fatti avanti a caccia di un prestito, unica soluzione plausibile dinanzi a una situazione contrattuale come quella dell’ex blaugrana, legato alla Juventus fino al 2025 ma con maxi-valutazione del cartellino dopo lo scambio definito con Miralem Pjanic. Impossibile pensare a una volontà da parte dei Gunners di acquistare Arthur, ma gli inglesi non hanno neanche particolarmente insistito per avere il calciatore per 18 mesi anziché 6 e alla fine ha prevalso il buon senso: il 25enne rimane con l’auspicio di essere più centrale nel progetto di Allegri e magari risultare più appetibile sul mercato a giugno. Da un brasiliano a un brasiliano, più giovane e poco utilizzato fino ad ora. Anche per Kaio Jorge si sono aperte alcune strade in questi giorni, tra l’Italia (Cagliari con o senza l’affare Nandez, Salernitana) e l’estero (Granada). Ieri mattina pareva che la pi sta spagnola potesse decollare, però ai pour parler non è seguita una vera e propria trattativa. A quel punto, d’accordo con Allegri, la Juventus ha deciso di tenere l’attaccante nonostante l’arrivo di Dusan Vlahovic riduca le già ristrette chance di trovare un posto nell’undici bianconero.
Morata resta alla Juve fino a giugno
Chiusura con Morata: pure lo spagnolo non si muoverà da Torino malgrado in prospettiva sia assai improbabile che alla Continassa intendano pagare 35 milioni all’Atletico Madrid per il riscatto del cartellino della punta. Di Alvarito in uscita s’era parlato soprattutto in chiave Barcellona, qualche sondaggio è stato portato avanti dal Tottenham tramite intermediari, mentre le voci relative all’Arsenal si sono subito spente.