Tre mesi con la valigia in mano, prima di disfarla a inizio settembre. Non è stata un’estate tranquilla quella che ha vissuto Memphis Depay, fuori dai progetti di Xavi e del Barcellona per tutto il periodo del mercato, alla ricerca della soluzione migliore per rilanciarsi dopo una stagione con più ombre che luci al Camp Nou. Quella soluzione che poteva essere la Juventus, quella soluzione che poteva essere – di nuovo – il Manchester United. Due ipotesi che sono sfumate proprio nei giorni che hanno preceduto la chiusura delle trattative.
TRA JUVE E CR7 – Il club che ha avuto i contatti più approfonditi per l’attaccante olandese è stato senza dubbio la Juventus. Settimane di dialoghi, un’intesa di massima raggiunta col Barça e che sembrava essere vicina anche con l’entourage dell’ex Lione. Poi la richiesta di ingaggio è stata ritenuta troppo alta dalla dirigenza bianconera, che ha preferito chiudere per Milik e, viste le prime prestazioni del polacco, è più che soddisfatta della sua scelta. L’opzione Manchester United poteva tornare calda per Memphis in caso di addio di Cristiano Ronaldo ai Red Devils, un’altra operazione che, nonostante la voglia di CR7 di cambiare aria, non si è realizzata. E così Depay è rimasto a Barcellona, dove ha fin qui collezionato appena 72 minuti suddivisi in due presenze. E da dove a gennaio può nuovamente partire.