Il vicepresidente onorario rossonero: “Con Elliott passi giganteschi, chi subentra farà lo stesso. Contro l’Inter pensiamo al gioco: è con quello che abbiamo vinto lo scudetto”
Il suo è sempre stato un punto d’osservazione privilegiato. Per meriti propri, s’intende. In campo Franco Baresi era quello che esaminava, gestiva e capiva dove e quando intervenire. Dietro la scrivania, da vicepresidente onorario, osserva ormai da anni la mutazione del suo Milan che ha cambiato pelle più volte. Il club corre – anzi, galoppa – verso il pallone del futuro e lui intanto resta custode della memoria storica. Una delle architravi di tutto il mondo rossonero.