Il centrale del Lecce e i suoi segreti: “Vado al campo tre ore prima degli altri, con il lavoro compenso il talento che manca. La mia famiglia ha un’azienda agricola, e io aiuto tutti”
11 novembre
– LECCE
Braccia rubate all’agricoltura. E un fisico consegnato al calcio. Proprio così. Federico Baschirotto non trascura l’azienda di famiglia, ma a passo spedito con la sua mole e l’ossessiva forza di volontà si fa largo con la maglia numero 6 del Lecce. Mercoledì il difensore centrale idolo dei tifosi, che non ha saltato un solo minuto in Serie A (come Ibanez e Nzola), ha coronato un altro sogno: il primo gol. È servito per battere l’Atalanta, la prima vittoria in casa.