Il 24enne olandese del Tottenham ha nel dribbling e nella velocità le qualità migliori. È monitorato dai rossoneri: nel sistema di gioco di Pioli, però, la sua posizione preferita è occupata da Leao
Se vi piace Rafael Leao e il suo modo di giocare, pensate a come sarebbe averne due. È chiaramente una suggestione, perché Steven Bergwijn ha tutto un altro fisico rispetto al portoghese del Milan: gli rende una quindicina di centimetri e usa il baricentro basso per azionare quel motorino che ha al posto delle gambe. Come Rafa, però, è un giocatore di strappi, un’accelerazione sempre pronta a materializzarsi per spaccare i meccanismi difensivi avversari. E per i terzini avversari del Diavolo il mal di testa sarebbe doppio.