Cristiano Biraghi, da capitano di una Fiorentina che sta lottando per l’Europa, come si sta preparando con la sua squadra per la sfida contro la Juventus che vale la finale di Coppa Italia?
“Noi affrontiamo tutte le partite allo stesso modo, con il gioco e la nostra identità, e così proveremo a fare anche domani. Nelle ultime due trasferte abbiamo pareggiato con l’Inter e vinto a Napoli e questo ci ha dato ancor più fiducia”.
All’andata finì con una sconfitta nel recupero per un autogol…
“Risultato ingiusto, se c’era una squadra che meritava di vincere quella sera era la nostra, per la prestazione e le tante occasioni. Che dire? Faremo di tutto per rifarci e riscattare quella ingiustizia”.
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L’ex compagno Vlahovic sarà il pericolo numero uno?
“Tutta la Juve è forte. Certo, quanto ha fatto e sta facendo Dusan è sotto gli occhi di tutti, dimostra il giocatore che è e quello che può diventare. Sarà difficile fermarlo, ma la Juve non è solo lui”.
Conoscerlo bene può aiutarvi in qualche modo ad affrontarlo meglio?
“Diciamo che può rivelarsi un vantaggio, però pure lui conosce noi”.
Leggi l’intervista integrale a Biraghi sull’edizione odierna di Tuttosport