CAGLIARI – La rimonta subìta dal Bologna in casa del Cagliari era praticamente inevitabile, vista la precaria condizione fisica dei felsinei. Lo ha sottolineato anche Sinisa Mihajlovic nel dopo gara: “Negli ultimi 20’ siamo calati – è stata l’analisi del tecnico serbo ai microfoni di Dazn – come era normale che accadesse perché la condizione fisica non era ottimale. Abbiamo avuto poca lucidità nel gestire la palla, ma il pareggio potevamo portarlo a casa. Peccato aver perso, perché i ragazzi hanno fatto quello che dovevano finché ne hanno avuto la forza: sull’1-1 abbiamo colpito due pali, quindi ci abbiamo provato. Non scendevamo in campo da venti giorni, impossibile pensare di fare di più, anche perché non avevamo cambi a disposizione quando alcuni giocatori hanno accusato i crampi. In questa condizione era inevitabile che il Cagliari ci mettesse in difficoltà negli ultimi minuti. Avremmo potuto gestire meglio alcune situazioni, ma ormai è andata. La cosa che mi dispiace di più è aver disputato questa partita: non si doveva giocare. O come minimo si poteva rinviare di un giorno, ma il Cagliari non ha accettato. Ha prevalso la furbizia, ma la ruota gira. Orsolini? Ha fatto un grande gol, anche se non ha gestito bene la palla in alcune occasioni. Non ho i raggi x negli occhi per capire le condizioni sue e di Dominguez, speriamo di recuperare qualche positivo visto che la partita col Napoli di giocherà lunedì. Vedremo“.
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