L’ex centravanti bianconero: “Dybala può diventare un rimpianto, l’acquisto del giallorosso la miglior consolazione. Ma anche un regista è indispensabile”. E su Raspadori…
“Quando sono arrivato a Torino, non avrei mai pensato di vincere due scudetti, una Coppa Uefa ed una Coppa Italia; ero però conscio del mio ottimo stato fisico e del fatto che, dovendo sostituire un beniamino della tifoseria come Anastasi, avevo il dovere di dare sempre il massimo”, così Roberto Boninsegna ai tempi della Juve, dove arrivò a 33 anni dopo sette stagioni all’Inter.